Inaugurata sabato 10 Maggio la Porta dei Parchi della Basilicata, porta di accesso al sistema dei parchi della Basilicata grazie alla realtà aumentata che negli spazi espositivi allestiti rende disponibili tour virtuali per immergersi in queste straordinari paatrimoni.
Con un‘ampia partecipazione registrata sia nella giornata del 10 maggio, riservata ai progetti e alle proposte istituzionali, che nella giornata dell’11 Maggio, rivolta all’accoglienza del pubblico con l’Open day della sede della Porta dei Parchi appena inaugurata. Un traguardo importante che mette Matera, già Capitale Europea della Cultura nel 2019, a servizio di tutti i Parchi della Basilicata.
Appuntamenti intensi che hanno sottolineato la volontà delle istituzioni, espressa concretamente dalla sottoscrizione dell’Accordo di rete, di fare sistema per raccontare la biodiversità della regione Basilicata e renderla uno strumento di sviluppo culturale, naturalistico ed economico. Un modus operandi che mette al centro una idea concreta di tutela e sviluppo sostenibile, attraverso la messa a valore e la sintesi dei patrimoni di ciascuno, secondo un paradigma unico per quella che è l’identità stessa della Basilicata.
L’Ente Parco, attraverso il presidente Giovanni Mianulli e su impulso della Regione Basilicata, ha potuto realizzare questo importante progetto attraverso l’avvio una serie di contatti e incontri come quello con le associazioni ambientalistiche e di volontariato e, naturalmente, quello con i presidenti dei vari Parchi che insistono sul territorio della Basilicata; quest’ultimo particolarmente importante perché indispensabile a porre le basi di una intensa collaborazione fra gli enti che è stata sugellata attraverso la firma dell?Accordo di rete insieme alla Regione Basilicata. Alla presenza di Francesca Di Lucchio, presidente del Parco del Vulture, di Antonio Tisci, presidente del Parco dell’Appennino Lucano, con la condivisione degli altri presidenti e la fattiva collaborazione dei funzionari regionali, delle posizioni organizzative dell’ ufficio Parchi: Antonella Logiurato, Mariella Ranieri e Rocchina Adobbato, sono state impostate le linee guida di questo impegno comune volto alla conservazione, tutela e valorizzazione delle immense risorse naturalistiche, storiche, culturali del territorio lucano con la visione della bozza di accordo di rete e del programma di massima della tre giorni.
“Gli interventi che si sono avvicendati in questi due giorni, e ringrazio ancora una volta tutti coloro che hanno partecipato per i preziosi contributi offerti, hanno sottolineato la necessità di rendere la Porta dei Parchi il fattor comune di una politica a servizio e di servizio – ha dichiarato il presidente dell’Ente Parco della Murgia Materana, Giovanni Mianulli – in grado di pianificare interventi che producano risultati a beneficio di un concreto e fattivo progresso comune e insieme cominciamo proprio dal Palazzotto del Casale, sede di Porta dei parchi, dove in maniera del tutto gratuita i turisti, e chiunque vorrà, potranno immergersi nelle bellezze dei nostri Parchi attraverso la tecnologia della realtà aumentata.”
Comincia ora la fase di follow-up di questo importante momento, necessaria a sviluppare con lo stesso metodo condiviso tutte le suggestioni e le conseguenti progettualità di questa sfida.