Tipologia:
Chiesa rupestre
La chiesa rupestre di San Pietro de Matina è tra le chiese rupestri che nell’anno 893 furono affidate dal monastero di San Vincenzo al Volturno a Godino protospatario di Matera. L’insediamento rupestre è indicato con il titolo di Casale di Savorra, il cui nome deriva dal latino “saburra” che vuol dire sabbia e indica il terreno arenoso della prospiciente la contrada della Matina, un nome che ricorre spesso nel nostro territorio per indicare un terreno adatto ad impiantare vigneti ai margini delle murge. La chiesa rupestre, posta nella lama di San Pietro, è una semplice grotta che non presenta elementi architettonici e decorativi riferibili ad un luogo di culto, ma solo qualche croce graffita sulle pareti e nella cavità absidale. Accanto all’ingresso si scorgono alcuni gradini che conducono al pianoro sovrastante utilizzato come area cimiteriale.
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Accessibilità:
Biglietto di ingresso:
Note:
In stato di abbandono e incustodita