Domenica 20 e Lunedì 21 novembre 2022 si è tenuta la prima edizione di ROOTS in – Borsa Internazionale del Turismo delle Origini che ha visto come protagonista la città di Matera. L’evento, rivolto a tutta la filiera dell’offerta, agli operatori della domanda e ai media specializzati nel Turismo delle Origini, mira alla promozione nazionale ed internazionale del Turismo delle Origini, sviluppando viaggi di ritorno alle radici con la creazione di proposte specifiche e fornendo gli strumenti per avviare azioni di marketing e comunicazione.

L’obiettivo è rilanciare il Turismo delle Origini con percorsi alla (ri)scoperta del territorio, come opportunità di Destination Marketing per la sua crescita e promozione.

La prima giornata è stata dedicata al confronto con esperti di caratura nazionale ed internazionale in una conferenza aperta a tutti. Nella prima sessione “Turismo delle origini: stato dell’arte ed opportunità interne”, con riferimento ai due progetti PNRR dedicati al turismo delle origini e dei borghi, ci sono stati diversi interventi, tra i quali, “Il turismo delle origini nelle strategie nazionali” a cura di Sandro Pappalardo, rappresentante Conferenza Stato Regioni in CDA ENIT e “Primo rapporto sul turismo delle radici in Italia” a cura di Sonia Ferrari e Tiziana Nicotera dell’Università della Calabria. Inoltre Gianpiero Perri, consigliere scientifico per l’attuazione del Pnrr della Presidenza della giunta Regione Basilicata, ha presentato “la strategia della Basilicata per il recupero dei borghi”. La prima parte si è conclusa con la discussione “Buone notizie dai territori: le esperienze dei sindaci di Irsina, Viggiano, Tornarecchio e Sommacampagna a confronto”.

Nella seconda sessione del pomeriggio “Strumenti per i territori e per gli operatori”, invece, è stato introdotto, tra i tanti, il tema “dalle origini al futuro: le reti territoriali per la creazione di un’offerta turistica rivolta agli italiani all’estero con la presentazione, a cura di Michele Lo Squadro di Italiainside.com, sul “Turismo delle radici dalla teoria alla pratica: un invito alla riscoperta delle origini italiane. La seconda giornata è stata riservata agli operatori turistici con un workshop BtoB che ha visto il coinvolgimento di buyers provenienti dal Nord, Centro e Sud America, Svizzera, Danimarca, Spagna, Regno Unito e sellers provenienti da tutta Italia.

L’evento, organizzato dall’APT Basilicata in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con l’ENIT- Agenzia Nazionale del Turismo, ha offerto molteplici occasioni di incontro: da un lato, l’incontro fra la domanda e l’offerta in un settore, quello del Turismo delle Radici, che esiste da sempre ma che aspettava di essere adeguatamente valorizzato; dall’altro un’occasione di incontro tra chi lavora alle politiche nazionali per il turismo delle origini e la riqualificazione dei borghi e il mondo degli operatori e delle istituzioni territoriali.

Per ulteriori informazioni consultare il sito www.roots-in.com