Tipologia:
Chiesa rupestre e Sito di interesse




Le più antiche rappresentazioni pittoriche sono campite nella chiesa di Sant’Angelo e Santa Maria, o Cripta del Peccato Originale, uno degli esempi più importanti dell’arte longobarda nel Mezzogiorno d’Italia. Sono affreschi di committenza arcivescovile, databili alla prima metà del IX secolo, che mostrano scene del vecchio testamento tratte dal libro della Genesi e splendide triarchie con le immagini degli Arcangeli, delle Vergini e degli Apostoli. Anche se le chiese rupestri non hanno conservato affreschi del periodo bizantino, l’arte pittorica bizantina ha ispirato i dipinti murali delle chiese rupestri materane sin dall’elevazione dell’Episcopio materano a sede arcivescovile avvenuta nel 1203. Si dipinsero icone secondo lo schema bizantino sin dai primi anni del secolo XIII, finchè non arrivarono le influenze del gotico angioino e aragonese. Queste pitture iconiche sono da riferire a diversi ambiti culturali che ci vengono dalla tradizione latina, bizantina, crociata e devozionale locale.






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Note:




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