Tipologia:
Museo, Sala conferenze, e Spazio espositivo
Il Museo archeologico fu istituito nel 1911, in seguito alle donazioni allo Stato della collezione personale “Ridola”: raccoglie reperti pregevoli per arte, rarità e antichità. Le indagini archeologiche nel territorio materano cominciarono nel 1872, con la scoperta della “Grotta dei Pipistrelli”. Quello che conosciamo sulla Preistoria del territorio materano è frutto dell’attività di ricerca dell’archeologo materano Domenico Ridola, che si dedicò all’archeologia fino alla fine dei suoi giorni. È uno dei più importanti Musei Archeologici d’Italia, in cui si conservano, principalmente, reperti provenienti dal territorio materano. Una particolare citazione meritano le ceramiche dello stile di Serra d’Alto, con le nutrite e godibili decorazioni, nonché i crateri a mascheroni della collezione Rizzon, acquistati dallo Stato nel 1990. Di grande importanza sono i reperti delle tombe principesche, riservate a giovani guerrieri, e i vasi monumentali a figure rosse del “Pittore di Dario”.
Via Ridola 75100 Matera
083-531-0058
mn-mt@beniculturali.it
https://www.museonazionaledimatera.it/
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Accessibilità:
Accesso a pagamento
Raggiungibile con carrozzina
Biglietto di ingresso:
Note:
Titolarità:
Museo archeologico - Museo Nazionale di Matera
Proprietario
Via Domenico Ridola, 24