Tipologia:
Chiesa rupestre




La chiesa rupestre di San Falcione è nota anche come san Canio o san Canione, Santo Vescovo e martire, patrono di Acerenza, diocesi arcivescovile legata storicamente a quella di Matera. Annessa alla chiesa doveva esserci un apiario e una cereria per la produzione del miele e della cera.

La chiesa si presenta con un’aula e due navate comunicanti tra loro e con archi a tutto sesto. Le immagini del Santo Vescovo titolare della chiesa sono affrescate sul pilastro che separa l’ingresso alle due navate e sulla parete destra dell’aula. Sulla stessa parete un altare ricavato nella roccia è inserito in una cavità absidale. Sopra l’altare è leggibile appena l’affresco della Presentazione di Gesù al tempio al vecchio Simeone. Un tempo sul cartiglio retto dalla profetessa Anna si leggeva in greco “Questo Bambino creò il cielo e la terra”.






Accessibilità:



Biglietto di ingresso:



Note:

La chiesa è nota anche come San Canio o San Canione. In restauro




Titolarità: